Inizio della missione
L’arcivescovo Giovanni Pietro Dal Toso, arrivato all’aeroporto di Amman il 1° marzo scorso, è stato accolto da una delegazione composta da monsignor Joseph Gébara, arcivescovo di Petra e Filadelfia dei Greco-Melkiti, da monsignor Jamal Daibes, vicario per la Giordania del Patriarcato latino di Gerusalemme, da padre Rashid Mistreeh, francescano della Custodia di Terra santa, da suor Maysoon Rihani, da Wael Suleiman, direttore di Caritas Giordania, e da monsignor Mauro Lalli, consigliere di nunziatura ad Amman.
Il 5 marzo il nunzio apostolico ha presentato copia delle lettere credenziali al segretario generale del ministero degli Affari esteri e degli Espatriati, signora Leena Al-Hadid.
Successivamente, l’8 marzo il rappresentante pontificio ha consegnato le lettere credenziali a Sua Maestà Abdullah ii ibn Al Hussein, re di Giordania, presso il Palazzo reale; alla cerimonia hanno partecipato Ayman Al Safadi, vice Primo ministro e ministro degli Affari esteri; Yousef Al-Issawi, capo della Corte reale Hashemita; l’ambasciatore Hazem Al-Khatib, direttore diplomatico del Palazzo; e monsignor Lalli. Durante il colloquio con il re di Giordania, il rappresentante pontificio ha espresso la vicinanza del Santo Padre al popolo giordano e ha sottolineato l’impegno costante della Santa Sede nel promuovere pace e solidarietà in Medio Oriente. Da parte sua, il re ha ringraziato il nunzio e ha rivolto un caloroso e fraterno saluto al Santo Padre.
Il 27 marzo l’arcivescovo Dal Toso ha presieduto la celebrazione eucaristica presso la parrocchia della Vergine di Nazareth, ad Amman, concelebrata dal patriarca di Gerusalemme dei Latini, Sua Beatitudine Pierbattista Pizzaballa, dall’arcivescovo melkita, dai vescovi ausiliari del Patriarcato latino, dal patriarca emerito e da diversi sacerdoti. In seguito, ha consegnato la lettera commendatizia al patriarca Pizzaballa, che lo ha accolto con un fraterno benvenuto anche a nome delle altre Chiese cristiane.