SICUTERAT — RITI E ORAZIONI DEL TEMPO CHE FU
Ricordi e nostalgie di «un bravo bambino» alle prese con i fioretti

Quel dono inatteso
di un rosario fluorescente

 Quel dono inatteso di un rosario fluorescente  QUO-089
17 aprile 2023
Maggio era un mese bello ma complicato. C’era la primavera, si giocava all’aperto, ma l’anno scolastico volgeva al termine, e, soprattutto, era il mese dei fioretti. Nella pratica, nostra madre continuava a dirci di fare le stesse cose di sempre, sistemare la stanza, apparecchiare la tavola, finire la minestra e la verdura nel piatto… Ma in quel mese aveva un’arma in più, efficacissima: «Fai un fioretto per la Madonna». Con questa postilla ogni compito assumeva un che di nobile e di inderogabile. A conti fatti, il compito principale della mia infanzia era essere “un bravo bambino”. Cavarmela a scuola, esser ubbidiente, non rispondere, chiedere scusa, erano tutte azioni mirate al raggiungimento e al mantenimento di quella bravura, ma in certi momenti dell’anno tale sforzo subiva una sorta di perfezionamento: sotto ...

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