Uno “spiraglio”
nel buio della mente

«Abbiamo voluto fosse il cinema, con il suo sguardo più ampio e speranzoso, a parlare del disagio psichico in forma più lieve, poiché ci sembrava che la comunicazione mediatica virasse spesso su una prospettiva cupa e angosciante, incentrata sulla pericolosità e sull’incurabilità dei pazienti». Sono le parole del dott. Federico Russo, psichiatra del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl Roma1 e direttore scientifico del Film Festival “Lo Spiraglio”, che a Roma, dal 13 al 16 aprile, racconta il tema della salute mentale mediante una ricca rassegna cinematografica, che consente allo spettatore di spostare la sua visuale su un angolo di mondo troppo spesso trascurato. «Tanti anni fa, quando lavoravo in un centro diurno a due passi dalla stazione Termini, con un gruppo di pazienti e ...