Semplicità
delle cose quotidiane

«Da ragazzo mi ero immaginato che le mie valli Dio le avesse fatte con gli avanzi. Con quei rimasugli che gli erano rimasti tra le pieghe delle dita e le crepe delle mani nodose dopo aver modellato le imponenti dorsali occidentali, le morbide praterie assediate dai boschi, le grandi pareti rocciose accecate dal sole che precipitano sui pascoli dritte e compatte, senza sbavature, come guance ben rasate». Se di solito non è una buona idea raccontare un romanzo riportandone le sue prime righe, questa volta è necessario fare un’eccezione poiché nulla riesce a definire meglio di queste poche righe L’inventario delle nuvole (Roma, Fazi, 2023, pagine 296, euro 18,50), il nuovo romanzo di Franco Faggiani, scrittore che ha fatto della montagna, della natura, il cuore della propria esperienza letteraria. Bisogna ...