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12 aprile 2023

Corso online della Cei per ministri straordinari della Comunione


Una presenza capillare sul territorio impegnata non solo dal punto di vista liturgico, perché vicina nell’accompagnamento spirituale delle persone sofferenti o impossibilitate a muoversi dalla propria abitazione o struttura residenziale. Prenderà il via domani 13 aprile il primo dei quattro webinar di formazione dedicati ai ministri straordinari della Comunione, promossi per offrire un momento di approfondimento della dimensione ecclesiale e relazionale di un così prezioso impegno a servizio della comunità. Il corso «per un profilo del ministro straordinario della Comunione tra liturgia e salute», dal titolo Dimensione psico-antropologica. Generare un incontro: relazioni e relazione d’aiuto, si svolgerà in quattro appuntamenti online, in altrettanti giovedì, fino al 4 maggio, dalle ore 15 alle 16,30. A organizzarlo l’Ufficio nazionale per la pastorale della salute in collaborazione con l’Ufficio liturgico della Conferenza episcopale italiana. Per partecipare è necessario iscriversi al sito https://iniziative.chiesacattolica.it/IscrizioneonlinecorsoFC18 dove viene ricordato che «spetta alle diocesi la valutazione dell’idoneità dei ministri straordinari» e che la frequenza al corso di aggiornamento e informazione «non abilita allo svolgimento del servizio». La dimensione psico-antropologica, liturgica, ecclesiale e pastorale saranno al centro dei quattro incontri.

Diocesi di Viterbo: sul web il programma «Parole in prospettiva»


Un format televisivo in onda sul web. Si chiama Parole in prospettiva il programma realizzato dalla diocesi di Viterbo e ideato dal vescovo Orazio Francesco Piazza che, in uno studio televisivo appositamente attrezzato, rifletterà su temi di attualità del territorio insieme a ospiti della realtà ecclesiale, sociale e civile. Ogni puntata, curata dall’Ufficio comunicazioni sociali della diocesi, verrà pubblicata il primo venerdì del mese alle ore 21. «Non è una prospettiva di parte, né il dialogo si impronta sul semplice rilevare cosa non va — spiega monsignor Piazza — è ascoltare le voci che provengono dai vari contesti per generare una prospettiva comune e condivisa: conoscere la realtà, ascoltando le voci del territorio, dialogando in modo costruttivo, per valutare insieme e aprire possibili nuovi sentieri o processi di futuro in una dinamica umana, sociale, ambientale». Il programma andrà in onda sulle piattaforme digitali della diocesi (Facebook, YouTube e Instagram) e sul sito www.diocesiviterbo.it.

a cura di Fabio Bolzetta