L’impegno dell’Onu
08 aprile 2023
Kabul, 8. L’Onu non sostituirà le lavoratrici afghane, a cui è stato impedito dai talebani di lavorare per le Nazioni Unite, con colleghi uomini. Lo ha annunciato in una nota la direttrice esecutiva di UN Women, Sima Bahous, che si è unita alla severa condanna internazionale del divieto per le donne afghane di lavorare con e per l’Onu sul territorio nazionale, deciso nei giorni scorsi dai talebani.
Da quando hanno ripreso il potere a Kabul il 15 agosto del 2021, i talebani hanno progressivamente ridotto i diritti delle donne, escludendole sempre di più dalla vita sociale e dal lavoro, e impedendo alle ragazze di frequentare le scuole superiori e le università. I talebani avevano già emanato un decreto in cui si vietava alle donne afghane di lavorare per le ong e le associazioni internazionali, ...
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