Il dialogo tra Gesù e il servo di Caifa raccontato “in soggettiva”

L’orecchio di Malco

 L’orecchio di Malco  QUO-082
07 aprile 2023
È per me diventato un gesto abituale, ormai. Uno scatto inconsapevole. Quasi involontario. Ecco, anche adesso, solo qualche istante fa, la mano destra si è sottratta al mio controllo, salendo su fino alla tempia e lì tastando: come se non io ma lei, la mano, paventasse di non più trovare stabile l’orecchio, fisso, come se temesse che di un’altra spada l’affilata lama me l’avesse di colpo sradicato oppure avesse dissaldato l’invisibile sutura. E una volta ancora quel contatto genera la forza che mi serve per resistere al tormento della lunga attesa che mi vengano a chiamare e mi portino, traversa della croce sulle spalle, al Golgota, al luogo per l’esecuzione della pena; la forza che mi serve perché non mi disperi al pensiero di ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati