Alle afghane
vietato lavorare per l’Onu

Kabul , 5. Nuova stretta delle autorità di Kabul sulle attività delle donne in Afghanistan. I talebani, tornati al potere nell’agosto 2021, hanno emesso un divieto alle afghane impiegate dall’Onu di lavorare sul territorio nazionale. Finora le operatrici delle Nazioni Unite erano state risparmiate dalle tali restrizioni, che avevano invece colpito ong e associazioni internazionali. A denunciare il nuovo provvedimento è stato il portavoce dell’Onu a New York, Stéphane Dujarric, definendo la decisione «inaccettabile e inconcepibile». La missione delle Nazioni Unite nel Paese ha intanto comunicato a circa 3.300 membri del personale afghano, tra cui 400 donne, di non recarsi al lavoro. Nelle prossime ore sono in programma colloqui tra rappresentanti del Palazzo di Vetro e funzionari del ministero ...