Il sogno del cardinale
Reginald Pole

Nel sogno che fece a Lambeth, nella notte del 16 novembre del 1558, il giorno che precedette la sua morte, il cardinale Reginald Pole sognò di essere ancora in Italia, a Viterbo, dove si riunivano intorno a lui molti uomini di Chiesa, nobili donne come Vittoria Colonna e Giulia Gonzaga e pure il maestro Michelangelo Buonarroti. Insieme parlavano, studiavano le Scritture, discutevano dei tempi difficili per la Chiesa di Roma che temeva la diffusione dello scisma protestante. Nel sogno Pole parlava ai suoi amici e difendeva l’unità della Chiesa di Roma, era possibile mantenerla, ogni sforzo andava compiuto. Lo voleva anche il Papa Paolo iii . Nel sogno erano vicino a lui anche la madre e il fratello e lui se ne stupiva e chiedeva loro: «Ma non siete stati decapitati a Londra tanti anni fa, nel 1541, per ordine del re ...