L’asino

L’asino è un animale mite e umile, ma tutt’altro che stupido. Nel libro dei Numeri l’asina del profeta Balaam si dimostra più intelligente e più docile a Dio del suo padrone; è grazie a lei che anche il profeta resta in vita (Numeri, 22).

Quando è il momento di scegliere il proprio successore, il re Davide fa salire il figlio Salomone sulla propria asina ( 1 Re, 1, 33), indicando che dovrà essere un re di pace e non un re di guerra.

Anche il profeta Zaccaria vedrà il Messia re vittorioso avvicinarsi a Gerusalemme su un asino, anziché su un cavallo, perché viene a portare la pace e rendere inutile ogni strumento di guerra (Zaccaria, 9,9).

Nel suo ingresso nella Città Santa, pochi giorni prima della propria Pasqua, Gesù si presenta nello stesso modo: non cavalca un cavallo ma un umile asinello, è il re della pace, è colui che viene a portare la pace (Giovanni, 12, 14).

In questi nostri giorni di riarmo globale e di terza guerra mondiale a pezzi, quanto sarebbe desiderabile vedere i potenti del mondo seduti su un semplice ed umile asinello. Non sono certo gli strumenti di pace a mancare oggi, ma — piuttosto — la volontà di “cavalcarli”.

Francesco Patton