Il linguaggio delle regole

L’esperienza scolastica rischia di aver lasciato in ciascuno di noi l’impressione che la grammatica sia un sistema costrittivo, sviluppato per imporre regole da rispettare senza farsi troppe domande. Di opinione diametralmente opposta risulta essere Raffaele Simone, specialista riconosciuto dell’argomento. Lo spiega di nuovo nel suo recente La grammatica presa sul serio. Com’è nata, come funziona e come cambia (Roma-Bari, Laterza, 2022, pagine 248, euro 18): soprattutto la prima parte del libro è orientata a porre domande, che forse la scuola ha dimenticato di formulare in maniera chiara, secondo il principio per il quale la grammatica «non detta norme, ma osserva e cerca di spiegare». Gli interrogativi vanno da «perché Homo Sapiens ha inventato la grammatica» a «come fa un bambino a ...