E le suore aprirono
i conventi a costo della vita

Ritanna Armeni, Il secondo piano,
Ponte delle Grazie, 2023

Finalmente si rende un po’ di giustizia alle tante sorelle che con coraggio e determinazione aprirono le porte dei loro conventi alle migliaia ebrei di Roma in cerca di salvezza dalla follia sterminatrice di Hitler e delle sue SS. Grazie a Ritanna Armeni, viene ricostruito uno tra tanti episodi di accoglienza da parte delle suore, gesto che poteva costare loro anche la vita. Le Francescane della Misericordia sulla via Salaria ospitano clandestinamente famiglie di ebrei al secondo piano del convento. Sfortuna vuole che anche i tedeschi scelgano alcuni luoghi della foresteria al piano terra per la loro infermeria. In mezzo, tra predatori e vittime, loro, le suore, che accolgono quei disperati senza nemmeno sapere cosa Pio xii avesse deciso di fare in seguito al rastrellamento del ghetto romano il 16 ottobre 1943.

Troppo poco si è parlato di quest’azione massiccia delle suore nella protezione e nella salvezza di migliaia di nostri fratelli maggiori. Per questo ringrazio Ritanna Armeni: per aver fatto emergere con maestria la fede, la fermezza, la capacità di queste donne religiose abituate fino al giorno prima ad affrontare solo i piccoli grandi problemi di una vita conventuale femminile.

#sistersproject

Rosa Lupoli è monaca cappuccina di Napoli, badessa del monastero Santa Maria  in Gerusalemme detto delle Trentatrè,  fondato dalla Beata Maria Lorenza Longo