Una legge
evita la sospensione
del premier israeliano

Tel Aviv , 23. Ancora tensioni, in Israele, nell’ambito delle riforme giudiziarie: al termine di una lunga seduta parlamentare, all’alba di oggi la Knesset ha approvato una nuova legge che proteggerebbe il premier, Benjamin Netanyahu, dall’essere considerato non idoneo a governare a causa del processo per corruzione in cui è coinvolto. La nuova norma, passata con 61 voti favorevoli e 47 contrari, stabilisce, infatti, che un primo ministro può essere ritenuto inadatto a guidare il Paese solo per motivi di salute o mentali e che soltanto lui o il suo governo possono prendere questa decisione. Il provvedimento arriva dopo che gli oppositori di Netanyahu si sono rivolti alla Procura generale chiedendo la sospensione del premier a causa del processo in corso, articolato su tre casi: il caso 1.000 accusa il primo ministro di ...