Lacrimogeni della polizia per evitare un assalto al Parlamento

Nuove proteste in Libano
per la crisi economica

epa10536777 Retired members of the Lebanese security gather during a protest to demand inflation ...
23 marzo 2023
Beirut , 23. È stata la grave crisi economica e finanziaria, in corso da più di tre anni, a spingere nuovamente i libanesi a scendere in piazza ieri a Beirut. La polizia ha infatti disperso una folla di manifestanti assiepata nei pressi del Parlamento. Gli agenti in tenuta anti-sommossa hanno respinto centinaia di persone giunte nel centro della capitale, facendo ricorso ai gas lacrimogeni quando il corteo ha tentato di sfondare le recinzioni. Le proteste erano state organizzate da diverse sigle della società civile per manifestare contro il deterioramento delle condizioni sociali nel Paese. Alle dimostrazioni hanno partecipato gruppi di risparmiatori e soldati in pensione, per denunciare il crollo della lira locale, che ha perso oltre il 98 per cento del suo valore dall’autunno del 2019, e chiedere in generale ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati