Inizio della missione del nunzio apostolico in Grecia

L’arcivescovo Jan Romeo Pawłowski, arrivato presso l’aeroporto internazionale di Atene il 10 gennaio scorso, è stato accolto dal funzionario del Protocollo del Ministero degli Affari esteri, Ignatios Papadimitriou, e da una delegazione di vescovi guidata dal presidente della Conferenza episcopale ellenica, il vescovo Petros Stefanou, e dall’arcivescovo di Atene, Theodoros Kontidis. In aeroporto erano presenti anche il segretario della Nunziatura, don Febin Sebastian, e la superiora delle religiose in servizio presso la rappresentanza pontificia. Il giorno stesso, presso la sede della nunziatura, monsignor Jan Romeo Pawłowski ha incontrato i sei ordinari cattolici della Grecia accompagnati dai vescovi emeriti, di Corfù e dell’esarcato bizantino, e ha presentato loro la lettera commendatizia.

Il 24 gennaio, il nunzio apostolico è stato ricevuto dal capo di Protocollo del Ministero degli Affari esteri, la signora Aglaia Balta, alla quale ha consegnato copia delle lettere credenziali.

Successivamente, il 24 febbraio, il rappresentante pontificio, accompagnato dal collaboratore di ruolo diplomatico, è stato accolto nel Palazzo presidenziale dove ha consegnato le lettere credenziali al presidente della Repubblica, la signora Katerina Sakellaropoulou. Alla cerimonia erano presenti anche il vice-ministro degli Affari esteri, Konstantinos Fragkogiannis, il segretario generale alla Presidenza, la signora Aliki Chatzi, e il direttore dell’Ufficio diplomatico della Presidenza, la signora Maria Solomou.

Alla consegna delle lettere è seguito un colloquio privato con la signora presidente, la quale ha espresso la propria stima per l’impegno del Santo Padre a favore dei migranti e dei rifugiati e ha sottolineato l’importante contributo della Chiesa cattolica per la formazione ed educazione della popolazione greca. A tal proposito la signora presidente ha espresso gratitudine per la decisione di Papa Francesco di donare all’arcivescovo di Atene i tre frammenti del Partenone finora custoditi presso i Musei vaticani. Il rappresentante pontificio ha infine portato il saluto del Santo Padre alla presidente e a tutto il popolo greco.