Un progetto della Specola Vaticana sulle “impronte digitali” delle stelle

Alla ricerca di pianeti simili alla Terra

 Alla ricerca di pianeti simili alla Terra   QUO-068
22 marzo 2023
«Auguste Comte, il fondatore del positivismo francese, una volta scrisse che non avremmo mai saputo di cosa fossero fatte le stelle — nota padre Paul Gabor, uno degli astronomi della Specola Vaticana —. Non sapeva che la luce delle stelle portava con sé le “impronte digitali” che sarebbero state in grado di dirci molto sulle stelle». Comte, per il padre gesuita, è il simbolo del razionalismo contemporaneo, che a priori già definisce cosa può essere accessibile alla ragione e cosa no. Invece, la realtà ci dimostra il contrario. «La creazione — chiosa padre Gabor — sembra essere fatta per permetterci di comprenderla, un parallelo con ciò che la rivelazione biblica ci dice su come Dio vuole essere conosciuto». In collaborazione con i colleghi dell’Istituto Leibniz per ...

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