In molte nazioni il Ramadan è un tempo fecondo di dialogo tra musulmani e cristiani

Non solo astinenza

 Non solo astinenza  QUO-067
21 marzo 2023
Ramadan Mubarak! oppure Ramadan Kareem!: sono le espressioni di auguri che i fedeli cristiani nelle comunità del Medio oriente, del resto dell’Asia e in altre parti del mondo, rivolgono ai credenti di fede islamica che, il 22 marzo, iniziano il mese sacro del Ramadan. I buoni auspici che augurano, rispettivamente, di trascorrere un mese benedetto e fecondo, sono comuni in tutte quelle nazioni dove i fedeli musulmani vivono questo periodo di quattro settimane (fino al 21 aprile) caratterizzato dal digiuno e dalla preghiera, che rappresenta un’opportunità di riflessione, di ritorno alla verità di se stessi, di riconoscere e celebrare Allah clemente e misericordioso. Come ha sottolineato il recente Forum internazionale sulle religioni, tenutosi a Roma e promosso tra gli altri dall’International Center for the Sociology ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati