Il laboratorio di Napoleone

Napoleone Bonaparte non si limitò ad esportare sulla punta delle baionette la laicissima trinità assiologica liberté, légalité e fraternité. A partire dalla fine del Settecento e fin quasi alla sua rovinosa caduta, il piccolo còrso disfece e riconfigurò a immagine e somiglianza della sua Francia rinnovata tutti i paesi soggiogati dalla Grande Armée. L’Italia non fu risparmiata. I suoi vecchi stati preunitari furono oggetto di un rimodellamento dell’amministrazione dello Stato ma anche di stravolgimenti urbanistico-architettonici di notevole impatto. Roma in particolare, la città che sarebbe diventata la seconda capitale dell’effimero impero bonapartiano, fu oggetto di cambiamenti e di modifiche di quegli spazi e quei fabbricati che fino al Settecento sembravano ...