La stanza del santo
Giacomo Cusmano e quella tenera pietà per i bisognosi di Palermo

Il cenciaiolo del sindaco

 Il cenciaiolo del sindaco  QUO-062
15 marzo 2023
«Nel suo piccolo cuore, sentì fin dalla prima fanciullezza una tenera pietà per i bisognosi. Richiesto cosa avrebbe fatto da grande, rispose con amabile semplicità: “il cenciaiolo del sindaco”, per poter aiutare, con il ricavato del suo lavoro, chi fosse nella miseria» (Note dalla biografia, Missionari servi dei poveri). Ecco, quel bambino sarà il futuro beato Giacomo Cusmano, fondatore nel 1867 dell’Opera del Boccone del Povero: nato a Palermo il 15 marzo 1834, morirà a soli 54 anni, a causa di una pleurite, il 14 marzo 1888 nella sua città natale. Figlio di Giacomo e Maddalena Patti, quarto di cinque figli (Vincenzina, Pietro, Giuseppe e Giuseppina), a 3 anni perde la madre in un’epidemia di colera. Sua sorella Vincenzina diventa l’educatrice dei fratelli più piccoli, ...

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