Gli auguri delle associazioni cattoliche

Misericordia, gioia, poveri, creato, fratellanza, Vangelo, periferie esistenziali, comunione, preghiera, solidarietà: queste dieci parole sono state scelte da Chiara Amirante, fondatrice della comunità internazionale Nuovi Orizzonti, per sintetizzare il pontificato di Francesco, in uno dei tanti messaggi di auguri e di gratitudine rivolti da associazioni e realtà cattoliche in occasione del decimo anniversario dell’elezione del Papa argentino. Quest’ultimo «è stato un “faro” in questo tempo particolarmente difficile che stiamo vivendo — afferma Amirante — e ci ha aiutato a comprendere che in questa tempesta che stiamo vivendo siamo tutti sulla stessa barca e possiamo non affondare solo se remiamo insieme».

Allo stesso modo, Salvatore Martinez, presidente del Rinnovamento nello Spirito Santo, ha voluto sintetizzare le caratteristiche del pontificato di Francesco attraverso alcune parole chiave: «audace, ricco, esigente, sfidante, profetico, simpatico, universale». Quella che vuole il Papa è «una Chiesa povera per i poveri, in uscita, che non discrimina», sottolinea.

In questi ultimi dieci anni, ha indicato da parte sua la Comunità di Sant’Egidio, «il Papa ci ha invitato a guardare il mondo a partire dalle sue periferie e ha avuto parole di speranza e di orientamento nei momenti più difficili della pandemia, quando ha ricordato a tutti che, in un mondo che si sta dividendo e de-globalizzando, “nessuno si salva da solo”».

Margaret Karram, presidente del Movimento dei Focolari, ha ringraziato il Papa «per questo tempo di luce, di coraggio, fede incrollabile e ascolto dello Spirito Santo, con cui ci chiama continuamente ad “uscire” dalle nostre case e comunità, per camminare sulle strade del mondo e condividere gioie e dolori con le donne e gli uomini del nostro tempo».