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10 marzo 2023
Il Romanticismo aveva affermato che l’arte è un modo di vita, il Decadentismo mosse un passo avanti e dichiarò che la vita è in sé stessa un’opera d’arte. Gabriele D’Annunzio (nasceva il 12 marzo 1863) fece sua questa concezione. Per arrivare a tale obiettivo coltivò per tutta la vita uno stretto legame tra realtà e letteratura, tra vita vissuta e finzione artistica, in un intreccio di casi e situazioni che finirono per collocare la sua figura in uno scenario intriso di mito di leggenda. Fu raffinato ed elegante profeta di una religione mondana e pagana, alla costante ricerca di sensazioni rare ed elette, nel segno di un’acuta sofferenza verso convenzioni e costrizioni. Ma al di là di pose magniloquenti e talora ostentatamente retoriche, D’Annunzio fu un uomo tenero e malinconico. Come ha ...
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