Inizio della missione del nunzio apostolico nelle Isole Salomone

Il nunzio apostolico Fermín Emilio Sosa Rodríguez, arrivato presso l’aeroporto internazionale di Honiara il 14 febbraio scorso, è stato accolto da una Delegazione composta dall’arcivescovo domenicano di Honiara, monsignor Christopher Cardone, dal signor Ellison Mason, capo del Protocollo, dal lazzarista Paulus Suparmono, e da un gruppo di religiosi.

Il 16 febbraio l’arcivescovo Sosa Rodríguez ha consegnato le lettere credenziali a Sua Eccellenza il signor Patterson Oti, Governatore generale “ad interim”, che le ha ricevute per conto del Governatore generale, Sua Eccellenza il signor David Vunagi, temporaneamente fuori dal Paese. Alla cerimonia erano presenti anche monsignor Cardone, Sua Eccellenza il signor Jeremiah Manele, ministro degli Affari esteri e del Commercio estero, e il signor Collin Beck, segretario permanente per gli Affari esteri. Durante il colloquio, il rappresentante pontificio ha portato il saluto del Santo Padre a tutti gli abitanti delle Isole Salomone e ha espresso il desiderio di rafforzare l’amicizia e la mutua collaborazione tra la Santa Sede e il Paese. Da parte sua, il Governatore generale “ad interim” ha ringraziato la Santa Sede per il suo contributo nei campi dell’educazione e dell’assistenza sociale e sanitaria, volto allo sviluppo umano e spirituale del Paese, e il Santo Padre per il suo impegno nel cercare soluzioni alle sfide attuali nel mondo in ambito economico, sociale e ambientale.

Nella mattinata del 16 febbraio, il nunzio apostolico si è recato in visita al ministro degli Affari esteri e del Commercio estero, con il quale ha intrattenuto una conversazione sull’importanza dello sviluppo umano integrale per la costruzione di una società plurale in cui convivono tante culture diverse. Il ministro, inoltre, ha sottolineato il grande lavoro della Chiesa cattolica nell’ambito dell’educazione e della sanità. Nel pomeriggio, invece, il rappresentante pontificio ha incontrato l’onorevole Manasseh Sogavar, Primo ministro delle Isole Salomone, il quale ha espresso ammirazione per gli sforzi intrapresi dal Santo Padre e dalla Chiesa cattolica a livello internazionale per la ricerca della pace e dello sviluppo umano. Durante il colloquio si è fatto cenno, inoltre, all’importanza delle buone relazioni tra le diverse religioni presenti nelle Isole Salomone.