«Dove andremmo a finire?» del monaco Martin Werlen

Per un cambio di rotta

 Per un cambio di rotta  QUO-056
08 marzo 2023
Ha guidato per dodici anni uno dei più vivi monasteri benedettini d’Europa. Ha lasciato, ancora cinquantenne, il ruolo di abate tornando a vivere tra i fratelli come semplice monaco. Anima ora, lontano dai riflettori, un piccolo priorato fra le montagne del Voralberg. Martin Werlen non fa sconti, anzitutto a sé stesso, ma proprio il suo rigore lo rende aperto, lieto, agli antipodi di qualsiasi forma d’intransigenza e rigidità. Con prefazione del cardinale Matteo Zuppi, esce in italiano un suo libro recente e spiazzante sin dal titolo Dove andremmo a finire? (Magnano, Qiqajon, 2022, pagine 263, euro 16, traduzione di Claudio Bonaldi). L’uso del condizionale modifica radicalmente il tono di lamento di cui si alimentano rassegnazione e chiacchiericcio. Di solito infatti si sospira: «Dove andremo a finire?». ...

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