Il premier greco si scusa per la sciagura

Arrestato il capostazione
del disastro ferroviario

The site of a crash in which two trains collided is seen near the city of Larissa, Greece, March 6, ...
06 marzo 2023
Atene, 6. Il capostazione implicato nel disastro ferroviario in Grecia, che il primo marzo ha provocato 57 morti, è stato posto in custodia cautelare in carcere. Lo hanno riferito fonti giudiziarie ad Atene. Il capostazione è stato accusato per il suo ruolo nella «morte di un gran numero di persone», indicano le stesse fonti, un reato che comporta una pena compresa tra 10 anni e l’ergastolo. Interrogato dagli inquirenti, l’uomo ha ammesso di avere impostato in modo errato un interruttore prima della collisione frontale tra due treni nei pressi di Larissa. E mentre proseguono le manifestazioni di protesta per quanto accaduto, il premier greco, Kyriakos Mitsotakis, ha chiesto scusa al Paese. «Come primo ministro, chiedo a tutti, ma soprattutto ai parenti delle vittime, perdono», ha scritto sul ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati