Affinché il grido dei nostri fratelli non resti inascoltato

Crotone , 27. Scuotono le coscienze le parole che don Rosario Morrone, parroco di Botricello, in provincia di Catanzaro, ha rivolto ieri, tramite un videomessaggio, ai suoi parrocchiani. Parole che, in realtà, riguardano tutti, perché il tragico naufragio di Cutro riguarda la coscienza di tutti. Don Morrone è corso sul luogo del naufragio subito dopo la Messa del mattino. E la prima cosa che ha visto sono stati dei «grandi sacchi bianchi con dentro 27 cadaveri», avvolti «dal vento e da un silenzio assordante». Chino davanti a loro, il sacerdote ha iniziato a pregare, mentre il vento continuava a soffiare. «Mi sono ricordato che forse lo Spirito Santo si manifesta così, come un vento fastidioso che ti chiede di riflettere e di pregare bene — continua —. E allora mi sono ...