Unione di anime e di intenti

Nell’archivio delle Figlie di san Camillo a Grottaferrata, vicino a Roma, sono conservate minute e piccoli foglietti che raccontano la storia dell’istituto religioso fondato il 2 febbraio 1892 da santa Giuseppina Vannini e dal beato padre Luigi Tezza. La polvere del tempo, in un solo attimo, fugge, per dare spazio a episodi, storie e volti di un lontano passato che sembra essere stato scritto l’altro ieri. Poche righe su un piccolo foglietto autografo; è il ricordo del primo incontro con l’uomo che rappresenterà per la religiosa camilliana un padre amorevole e un fedele amico, il suo confidente più prezioso, la sua sicura guida spirituale: «Il dì 17 dicembre 1891 ebbi la fortuna di conoscere il reverendo padre Tezza; a lui esposi i sentimenti del mio animo ed egli, qual padre affettuoso, mi ...