Tra lo scrittore e Anna Magnani

La vittoria di un’amicizia

 La vittoria di un’amicizia  QUO-046
24 febbraio 2023
Il sipario del Martin Beck Theatre di New York, dove si tiene la prima de La rosa tatuata, si alza su un milieu abitato solo da siciliani, sulla striscia di costa che va da New Orleans a Mobile. Tutto l’insieme sembra quasi tropicale, così ci vedevano e, forse, ancora ci vedono gli americani: portichetti sgangherati, cenci al vento, chitarre e donne che richiamano i figli per la cena. Lo scenografo ha reso trasparente la parete di faccia del cottage e ha fatto sì che si sollevasse per le scene interne. E si solleva su un altro spaccato di cliché wop: articoli religiosi, la gabbia di ottone di un coloratissimo pappagallo, veli di marquisette, motivi di rose ovunque, dai tappeti alla carta da parati. Chi ha scritto il copione, Tennessee Williams, uno dei più grandi drammaturghi del Novecento vuole che ogni cosa ...

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