Da Aleppo la testimonianza di fra Bahjat

Segni di speranza

 Segni di speranza  QUO-039
16 febbraio 2023
Non c’è un singolo punto della città in cui lo sguardo non incontri le ferite che il terremoto ha inferto ad Aleppo. «Ora siamo entrati in una seconda fase che è forse anche più difficile della prima — esordisce fra Bahjat, francescano della Custodia di Terra Santa —. Ora il problema è più complesso perché dobbiamo tener conto anche delle implicazioni psicologiche del terremoto. Non solo l’elaborazione dei tanti lutti, ma soprattutto la paura di tornare nelle case. Bisogna considerare che qui ad Aleppo durante la guerra molti giovani sono scappati e gli anziani sono rimasti soli. Noi abbiamo formato, tra i volontari, una squadra di ingegneri che valutano la stabilità di ogni singola casa, ma loro si sentono fragili e abbandonati e hanno paura a rimanere da soli in casa. Dopo ...

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