Nessuno sia escluso
dal servizio sanitario

Nessuno sia escluso, discriminato o penalizzato dal servizio sanitario:
è l’appello contenuto nel discorso che il Papa ha consegnato ai membri
della Federazione italiana malattie rare (Uniamo). Durante l’udienza
di lunedì 13 il Pontefice ha accolto accanto a sé alcuni bambini, donando
loro corone del Rosario, e ha pronunciato parole di saluto a braccio.
«La vera predica — ha detto riferendosi ai piccoli — è stata quella che ci
hanno fatto loro, con le loro limitazioni, con le loro malattie, ma ci hanno
fatto capire che sempre c’è una possibilità per crescere e per andare avanti».