Le sfide dell’umanità
e la missione della Chiesa

Per i nuovi martiri, per il riconoscimento del ruolo delle donne, per quanti fuggono dal loro Paese, per la pastorale degli infermi, per il grido della terra. Sono alcune delle intenzioni affidate da Papa Francesco alla sua Rete mondiale di preghiera per l’anno 2024. Sono state rese pubbliche lo scorso sabato 11 febbraio e vogliono rispondere alle sfide principali del nostro tempo, con uno sguardo rivolto non solo alla comunità ecclesiale ma anche alla società e alle sue problematiche e contraddizioni. Le intenzioni di preghiera del Pontefice, come spiega a «L’Osservatore Romano» il gesuita Frédéric Fornos, direttore internazionale della Rete mondiale, «sono il frutto di un lungo processo di discernimento». Francesco, infatti, «ascolta tutte le proposte che arrivano da ogni parte ...