In breve

“Red Hand Day”, una mano rosso sangue per dire basta al reclutamento dei minori Una mano rossa. Rossa come il sangue dei bambini-soldato, costretti loro malgrado ad imbracciare pistole e fucili. È questa l’immagine-simbolo della “Red Hand Day”, ovvero della Giornata internazionale contro l’impiego dei minori nei conflitti armati, che ricorre il 12 febbraio, indetta nella data in cui, nel 2002, è entrato in vigore il Protocollo opzionale alla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia che vieta il coinvolgimento dei bambini nei conflitti armati. A lanciare l’iniziativa, anni fa, è stata la Coalizione internazionale per fermare l’uso dei bambini-soldato, organismo costituitosi nel maggio 1998 grazie a numerose ong, tutte con l’obiettivo di cercare di porre fine al reclutamento militare e alla partecipazione ai ...