La solidarietà si fa farmaco

«Da oggi al 13 febbraio si svolge la 23ª Giornata di Raccolta del Farmaco di Banco Farmaceutico»: lo ricorda in un tweet su @Pontifex Papa Francesco. «Si può andare in farmacia — prosegue l’account del vescovo di Roma — e donare un farmaco per aiutare 1.800 realtà assistenziali e caritative che offrono cure a 400.000 persone in condizione di povertà sanitaria. Grazie a tutti!».

L’iniziativa, patroncinata tra l’altro da Federfarma, vuole andare incontro ai problemi di migliaia di persone povere o in condizioni economiche disagiate che in Italia non si possono permettere le cure e sono costrette a fare ricorso a enti e strutture socio-assistenziali.

Nell’ultimo anno, la situazione è peggiorata per l’inflazione e le conseguenze della pandemia e del conflitto in Ucraina: sono aumentate le persone in difficoltà e si sono anche ridotte le risorse per le donazioni. Tuttavia, la raccolta dei farmaci da banco è fondamentale. Basti considerare che nella scorsa edizione sono state reperite 485.000 confezioni di medicinali, per un valore superiore ai quattro milioni di euro.

Anche quest’anno Athletica Vaticana, l’associazione polisportiva ufficiale, aderisce all’iniziativa raccogliendo prodotti, in quattro farmacie, per le famiglie povere assistite dal Dispensario Santa Marta.