In Iran concessa la grazia
a migliaia di detenuti
ma non ai capi delle rivolte

Iran's Supreme Leader Ayatollah Ali Khamenei speaks during a meeting with a group of girls who ...
06 febbraio 2023
Teheran , 6. Esclusi «i principali leader delle rivolte, quanti accusati di “Moharebeh” (guerra contro Dio) e “corruzione sulla terra”, gli agenti dei servizi segreti stranieri». È ciò che ha specificato la magistratura di Teheran a proposito di chi rimarrà fuori dalla grazia concessa dalla Guida Suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, a migliaia di prigionieri per celebrare l’anniversario della rivoluzione khomeinista del 1979. A oltre 4 mesi dallo scoppio delle proteste in tutto il Paese, a seguito della morte di Mahsa Amini, saranno graziati i prigionieri che non sono accusati a vario titolo «di spionaggio per conto di agenzie straniere», omicidio, distruzione e incendio di proprietà dello Stato, hanno fatto sapere i media statali. Il capo della magistratura iraniana, ...

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