Pillole di Parola

«Tu sei mio figlio»

 «Tu sei mio figlio»  QUO-026
01 febbraio 2023
Il culmine dell’autotestimonianza del re “unto” che prende parola nel salmo 2 è contenuto in questo celebre passaggio — «Egli mi ha detto: “Tu sei mio figlio”» (Salmi, 2, 7) — noto anche per la sua ripresa cristologica nel Nuovo Testamento (cfr. Atti, 13, 33; Ebrei, 1, 5). Che il re fosse «figlio» della divinità è un’affermazione che ha diversi paralleli nelle letterature del Vicino Oriente antico. In questi contesti, dire «figlio» significa dire inserito nella “sfera divina” in modo speciale ed esclusivo: un’affermazione che non in tutti i casi va presa in senso metaforico, dato che in alcune testimonianze dell’antico Egitto la figura regale era vista come frutto di una sorta di “parto biologico” della divinità. La ripresa di questo linguaggio nel salmo può avere, ...

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