In rete

 In rete  QUO-026
01 febbraio 2023

Cei e Ucei: a Ferrara «Ebraismo e cristianesimo a scuola»


In occasione della 34ª Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei, è stato lanciato l’evento Ebraismo e cristianesimo a scuola. 16 schede per conoscerci meglio. A promuovere l’incontro, che si svolgerà a Ferrara il 15 e 16 marzo, sono la Conferenza episcopale italiana (Cei) e l’Unione delle comunità ebraiche italiane (Ucei). Presso il Museo nazionale dell’ebraismo italiano e della Shoah (Meis) verranno presentate alcune schede sull’ebraismo destinate alla redazione dei libri di testo per l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole, a cui ha lavorato, per circa tre anni, un gruppo misto di redattori delle due religioni. Sul sito dell’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della Conferenza episcopale italiana https://unedi.chiesacattolica.it/ viene spiegato: «Cei e Ucei intendono confermare l’impegno a operare insieme per una corretta conoscenza e trasmissione della tradizione e della storia ebraica alle nuove generazioni». E viene sottolineato come esso avvenga «in un contesto storico come l’attuale dove rigurgiti di antisemitismo sembrano mostrare ancora una forte capacità di condizionare e deformare il linguaggio, le azioni, la cultura e la storia».

Giornata mondiale della gioventù a Lisbona: al via le iscrizioni


Conto alla rovescia per la Giornata mondiale della gioventù che si terrà dal 1° al 6 agosto a Lisbona. La partecipazione alla 38ª Gmg, per gruppi e singoli, è possibile attraverso l’iscrizione al sito https://register.wyd-reg.org. Per la prima fase di registrazione occorrerà la disponibilità di un responsabile del gruppo e di un vice responsabile che potranno creare un gruppo singolo (fino a 150 partecipanti) o un macro gruppo (fino a 5000 partecipanti). Quest’ultimo caso prevede che venga poi diviso in sottogruppi di massimo 150 persone ciascuno. Come viene spiegato nelle istruzioni pubblicate online, «le due tipologie di registrazione disponibili facilitano l’iscrizione sia di grandi gruppi organizzati sia di piccoli gruppi spontanei o di singoli pellegrini. È fortemente raccomandato che i piccoli gruppi e i singoli pellegrini si inseriscano in gruppi già organizzati a livello parrocchiale, diocesano o altro». Viene specificato inoltre che «è prevista una specifica iscrizione individuale, a parte, solo per i vescovi e per i volontari».

a cura di Fabio Bolzetta