Ricordo di Adolfo Kaminsky, morto a 97 anni

Il Falsario del Bene che beffò
i nazisti (e non solo)

 Il Falsario del Bene  che beffò i nazisti (e non solo)  QUO-026
01 febbraio 2023
Un’ora di sonno avrebbe avuto come conseguenza la morte di trenta ebrei. Dunque doveva rimanere sveglio se voleva portare a termine la sua coraggiosa missione, realizzata con spirito indefesso. Adolfo Kaminsky (morto il 9 gennaio scorso a 97 anni), detto il «Falsario del Bene», durante la Seconda guerra mondiale ha salvato la vita di migliaia di persone grazie alla sua eccezionale abilità nel falsificare passaporti e documenti. «Devo rimanere sveglio, non devo chiudere gli occhi — ripeteva con determinazione crescente, intrisa di ansia divorante —. In un’ora posso produrre trenta passaporti, ovvero l’unico strumento a disposizione per sottrarre gli ebrei dall’arresto e poi dalla morte certa». Nato a Buenos Aires nel 1925, si era trasferito a Parigi nel 1932, dove il padre lavorava come sarto. Nella ...

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