Un armadio per tenere in ordine la propria vita

 Un armadio  per tenere in ordine  la propria vita  ODS-007
04 febbraio 2023

Siamo in pausa caffè e leggo alcuni commenti ad una delle nostre notizie su Facebook e un nome attrae la mia curiosità: Maurizio C. che ringrazia e come sfondo ha il nostro giardino, quello a pochi passi dal mio ufficio.

Quel nome mi ricorda qualcosa. Vado a cercare nel computer e lo trovo subito: è lui. Chiamo Stefano, un operatore, e chiedo conferma che Maurizio sia uno dei nostri ospiti. Confermato!

Trascorre qualche settimana, ci si incontra ogni tanto in giardino e ci si saluta normalmente. Poi un giorno mi avvicino e chiedo: «Ma tu sei Maurizio C.?». E lui, accennando un sorriso, mi dice: «Non dirmi che sei uno di quelli che ho truffato!».

Eh già, in tribunale non ci eravamo mai visti, ma ora un caffè e due chiacchiere in giardino possiamo farle serenamente.

Era inverno quando Maurizio è arrivato al “Pioppo”, un inverno dopo l’inferno. L’inferno subdolo della dipendenza da alcol: un dramma che consuma poco a poco, portando a errori e scelte sbagliate, espedienti per nutrire quell’inferno che rosicchia da dentro, fino a far crollare nella malattia.

Patologie gravi che hanno portato Maurizio a guardare in faccia la morte più volte, ma alla quale ha saputo girare le spalle per avviare il suo cammino di recupero. L’ingresso nella struttura “Il Pioppo” lo ha accompagnato a rialzarsi e a far tesoro delle esperienze negative.

Oggi Maurizio vive in un appartamento in condivisione e, passo dopo passo, si sta riappropriando completamente della sua vita. Gli abbiamo rivolto alcune domande.

La tua è stata la prima donazione che è stata fatta al “Pioppo”. Come mai hai scelto di donare degli armadi?

Appena ho visto il post mi è venuto subito in mente il periodo in cui sono stato ospite e quanto è stato fatto per me nella struttura, sia per quanto riguarda la mia salute, sia per i legami fraterni che ho avuto con altri ospiti che sono tuttora amici. Mi sono sentito in dovere di fare una piccola donazione in base alle mie possibilità.

L’armadio è più importante di quanto si possa pensare, ti fa sentire più a casa e il fatto di avere un armadio adeguato dà la possibilità di ricominciare a tenere in ordine le proprie poche cose e sicuramente fa stare molto meglio e aiuta a riordinare il proprio modo di vivere.

“Il Pioppo” ha rappresentato una svolta nella mia vita: la possibilità di ricominciare da capo. Poi, la possibilità di abitare a Genova, vicino all’Ospedale San Martino, è stata la salvezza per i miei gravi problemi di salute.

Hai un obiettivo che ti sei prefissato e che speri di raggiungere?

Il mio obiettivo, viste le precarie condizioni di salute, è quello di continuare a curarmi e rimanere in un luogo sicuro e familiare. Ma vorrei anche essere utile per le altre persone ed è mia intenzione dedicarmi a qualche forma di volontariato che mi tenga impegnato e che appaghi il mio desiderio di aiutare il prossimo.

Un operatore
della Fondazione Auxilium di Genova