DONNE CHIESA MONDO

Osservatorio

In memoria
di un missionario laico

 In memoria di un missionario laico   DCM-002
04 febbraio 2023

Dio è in quelle persone che soffrono, Dio è lì. Per questo non lo si vede. È là, in ogni singola persona, in ogni famiglia, in ogni bambino, in ogni giovane a rischio. Tanti giovani sono a rischio. È in ogni persona, anche di ogni parte del mondo. In ogni immigrato, Dio è lì in ogni immigrato. In ogni anziano lasciato solo, in ogni ammalato, in ogni disabile, in ogni non vedente, in ogni autistico. In tutti loro. Lì c’è Dio. Allora se ci prendiamo cura di loro, se ci prendiamo carico di loro, allora sicuramente scopriremo Dio. Perché qualcuno vuole capire dov’è Dio, ma c’è. È qui, ed è mezzo a noi.

Biagio Conte
(Tv2000 /Siamo noi, 2018)


In memoria di un missionario laico Fratel Biagio Conte è morto il 12 gennaio a Palermo. Aveva 59 anni. A 26 anni disse addio alla famiglia e agli agi di una vita benestante e fece la scelta francescana. Da allora si è donato agli ultimi, per i quali si è battuto anche attraverso proteste e digiuni. Nel 1991 ha fondato la Missione di Speranza e Carità. Papa Francesco: ha consolato i poveri nei quali vedeva il volto di Gesù. Nella foto Fratel Biagio con il Pontefice, Palermo 2018. (©Vatican Media)