Il Papa lo ha chiesto all’Angelus alla vigilia del viaggio che inizia domani

In preghiera per l’Africa

 In preghiera  per l’Africa  QUO-024
30 gennaio 2023

E ha auspicato che senza indugio si trovino strade di pace in Terra santa


«Accompagnare con la preghiera» il viaggio in Repubblica Democratica del Congo e Sud Sudan che inizia domani: lo ha chiesto il Papa all’Angelus domenicale in piazza San Pietro, sottolineando che le due nazioni africane sono «provate da lunghi conflitti». Ai venticinquemila fedeli presenti — tra i quali tantissimi ragazzi e ragazze dell’Azione cattolica di Roma per l’annuale appuntamento della “carovana della pace” — e a quanti lo seguivano attraverso i media Francesco ha ricordato che la «Repubblica Democratica del Congo soffre, soprattutto nell’Est, per gli scontri armati e per lo sfruttamento; mentre il Sud Sudan, dilaniato da anni di guerra, non vede l’ora che finiscano le continue violenze che costringono tanta gente a vivere sfollata e in condizioni di grande disagio». Il Pontefice ha anche lanciato un duplice appello per la pace: in Terra santa, dove una «spirale di morte aumenta di giorno in giorno», e nel Corridoio di Lachin, nel Caucaso Meridionale, «per la grave situazione umanitaria»; quindi rivolgendosi ai ragazzi dell’Ac romana ha esortato a non dimenticare il «popolo ucraino, così maltrattato».

L'Angelus