Non si ferma la violenza
dei gruppi armati

Kinshasa , 28. È arrivata la condanna della missione di pace delle Nazioni Unite nella Repubblica Democratica del Congo (Monusco) alla nuova escalation militare da parte dei ribelli del Movimento del 23 marzo (M23), che hanno intensificato gli attacchi alle postazioni dell’esercito di Kinshasa e nelle ultime ore si sono impadroniti della strategica città orientale di Kitshanga, nel Nord Kivu. Tramite i social, la Monusco ha fatto sapere che a causa della recrudescenza della violenza, 450 persone, tra cui donne e bambini, hanno trovato rifugio all’interno e nei dintorni della base dell’Onu. Rinnovato pure l’appello ai miliziani a cessare le ostilità. Il controllo di Kitshanga da parte dei combattenti dell’M23, che il mese scorso avevano annunciato il ritiro dalle aree controllate nell’est congolese, giunge dopo la ...