L’Onu: regressione dei diritti umani in Myanmar

FILE PHOTO: Myanmar's military parade to mark the 72nd Armed Forces Day in the capital Naypyitaw, ...
28 gennaio 2023
Naypyidaw , 28. Dal primo febbraio del 2021, quando l’esercito del Myanmar ha attuato un colpo di stato contro il governo democraticamente eletto, il Paese del sudest asiatico ha subito «una regressione totale dei diritti umani». Lo ha sottolineato Volker Türk, l’Alto commissario delle Nazioni Unite per i Diritti umani. Secondo fonti attendibili citate dall’Onu, quasi 3.000 persone sono morte «per mano dei militari o loro complici». «Secondo le misurazioni possibili e in ogni area dei diritti umani, economici, sociali, culturali, civili e politici, il Myanmar è profondamente regredito» e «i civili sono stati i veri bersagli degli attacchi», ha precisato Türk. «I responsabili degli attacchi quotidiani contro i civili e delle violazioni dei diritti umani devono ...

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