Accordo firmato con il cardinale José Tolentino de Mendonça

Athletica Vaticana apre al cricket giocando per la pace

 Athletica Vaticana apre al cricket giocando per la pace  QUO-023
28 gennaio 2023

Athletica Vaticana apre al cricket per rilanciare la testimonianza di pace della Santa Sede anche attraverso lo sport. Con un accordo, lo storico team di cricket — ne fanno parte sacerdoti studenti di Atenei e Collegi Pontifici romani, provenienti da India, Pakistan, Sri Lanka, Inghilterra, Irlanda, Australia — è entrato a fare parte dell’associazione polisportiva ufficiale vaticana. Un passo significativo per una presenza di unità nel mondo dello sport. Sotto l’egida del Dicastero per la cultura e l’educazione, al quale la nuova costituzione apostolica Praedicate Evangelium affida esplicitamente lo sport.

L’accordo è stato firmato, giovedì 26 gennaio, proprio dal cardinale prefetto José Tolentino de Mendonça, con il direttore della squadra di cricket, padre Eamonn O’Higgins, e il presidente di Athletica Vaticana. Alla presenza di monsignor Lech Piechota, l’officiale del Dicastero che ha curato l’accordo.

Il cricket — il secondo sport più seguito nel mondo — era praticato in ambito “vaticano” già nel ’700 e all’inizio del secolo scorso si sono giocate numerose partite tra i Pontifici Collegi. La squadra attuale — The Vatican (St. Peter’s) cricket team — ha iniziato l’attività nel 2014. In particolare ha dato vita ai Light of Faith tours (in Inghilterra — giocando anche davanti alla regina Elisabetta — Argentina, Kenya, Portogallo e Malta), sostenendo il dialogo ecumenico e interreligioso anche attraverso le partite di cricket. E per portare una testimonianza cristiana nelle periferie e nelle situazioni di disagio, coinvolgendo i più poveri e soprattutto i giovani.

Nella semplice e sobria cerimonia della firma, il cardinale de Mendonça ha fatto presente l’importanza di una testimonianza sportiva vaticana unita, incoraggiando Athletica Vaticana a continuare a essere un seme di pace attraverso lo sport. Avere l’opportunità di fare sport è un dono di Dio: proprio con parole di gratitudine al Signore, ha confidato il cardinale, il suo amico José Mourinho, allenatore della Roma, gli ha risposto telefonicamente agli auguri per i sessant’anni compiuti proprio il 26 gennaio.

Padre O’Higgins ha confermato l’impegno del team di cricket a vivere l’esperienza sportiva con lo spirito pastorale di sacerdoti che hanno come primo obiettivo l’annuncio del Vangelo. Trovando piena condivisione nello stile di Athletica Vaticana, tra inclusione e solidarietà secondo le indicazioni di Papa Francesco. In linea con ciò che è già in campo nell’atletica, nel ciclismo, nel padel, nel taekwondo, oltre che con il team paralimpico e presto con altre novità tra scherma e basket, e pure con il calcio all’occorrenza. Per essere davvero fratelli tutti, anche attraverso lo sport.