Punti di resistenza
Dai libri di Elisa Springer alla musica di Progetto Davka

Anche gli elefanti
leggono i tarocchi

 Anche gli elefanti  leggono i tarocchi  QUO-023
28 gennaio 2023
La memoria della Shoah attraverso i «canti delle Giudecche» Per molti anni Elisa Springer ha nascosto il tatuaggio sotto un cerotto; adesso il suo numero di matricola ad Auschwitz, A 24020, è diventato il nome di una fondazione. Non è facile trovare le parole per raccontare il dolore; nel caso di Lizzie Springer grazie all’aiuto del figlio sono diventate un libro, Il silenzio dei vivi (Marsilio, 1997) ma spesso le parole giuste non arrivano. Funziona meglio la musica; non ha bisogno di traduzioni, e, anche nel caso delle melodie più tristi, è sempre un inno alla vita. Per questo nel maggio del 1999 Elisa volle far eseguire nella sua nuova patria di adozione, l’Italia, al Teatro Politeama Greco di Lecce, due valzer composti da suo nonno Elkan Bauer, ucciso a novant’anni nel campo di concentramento ...

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