Il progetto nazionale ideato per non dimenticare la Shoah

Al “Civico Giusto” la gente non si volta dall’altra parte

 Al “Civico Giusto” la gente non si volta dall’altra parte  QUO-023
28 gennaio 2023
«La mattina del 16 ottobre non si capiva quello che stava succedendo, soltanto c’era un nostro zio che venne a sapere che ci avrebbero deportate. E disse: venite con noi, abitavamo vicino al Portico d’Ottavia. Ma dove andiamo? Dice: “Andiamo al convento da don Gregorini”. In tre famiglie ci ospitò e siamo venuti qui e siamo stati ospitati molto bene (…) Ci ospitarono per parecchio tempo fino a che una bomba prese la chiesa (…) gli uomini erano ospitati da don Gregorini, noi dalle suore Pie Filippini che poi avevano la chiesa madre a Botteghe Oscure e siamo stati qui fino al bombardamento e poi siamo andati via, noi donne ci hanno trasferito dalle suore sotto il Campidoglio»: sono parole di Costanza Fatucci, nel 1938 poco più di una bambina. Don Giovanni Gregorini, parroco di San Benedetto al Gazometro, accolse ...

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