L’insensata barbarie
La tragedia degli yazidi in Iraq, vittime dalla ferocia dei jihadisti dell’Is

Radici ferite e violate
ma mai distrutte

Displaced Iraqis from the Yazidi community are pictured in front of a tent at a camp for internally ...
27 gennaio 2023
Vittime innocenti di «insensata e disumana barbarie». Sono gli yazidi nelle parole di Papa Francesco, pronunciate a Baghdad nel corso del viaggio apostolico in Iraq del marzo 2021. «Perseguitati e uccisi», la loro «identità e sopravvivenza è stata messa a rischio», disse allora il Pontefice riferendosi alla minoranza etnica e religiosa di lingua curda. Degli 1,5 milioni di yazidi nel mondo, proprio quella dell’Iraq era la comunità più numerosa, con oltre 500.000 membri fino al 2014, quando i miliziani del sedicente stato islamico (Is) attraversarono il confine dalla Siria e penetrarono nel territorio del Sinjar, nella parte nord occidentale del Paese. «A partire dal 3 agosto di quell’anno, è cominciata una vera mattanza delle persone, fucilate, uccise: gente ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati