Il «martirio» dei rohingya
in Myanmar

È la più grande popolazione apolide al mondo, nonché una delle minoranze più perseguitate, tanto che Papa Francesco, in un videomessaggio in occasione della Veglia ecumenica di Pentecoste organizzata da Charis International il 4 giugno 2022, ha parlato di «martirio»: sono i rohingya, la minoranza etnica musulmana residente prevalentemente nello Stato del Rakhine, in Myanmar, Paese a maggioranza buddista. Contro di loro, nel corso dei secoli, sono state messe in atto diverse ondate di discriminazioni e persecuzioni: nel 1962, dopo il colpo di Stato, sono stati privati del diritto di voto, mentre nel 1982 è stato revocato loro il diritto alla cittadinanza, a causa di una legge che li definiva «migranti irregolari», quindi non appartenenti a nessuna delle circa 130 etnie riconosciute ...