Francesco celebra i secondi Vespri della Conversione di san Paolo a conclusione dell’ottavario ecumenico

Bisogna opporsi sempre
a conflitti violenza
e ingiustizia

 Bisogna opporsi sempre a conflitti   violenza e ingiustizia  QUO-021
26 gennaio 2023

Opporsi «alla guerra, alla violenza, all’ingiustizia ovunque s’insinuano»: è il compito che Francesco ha affidato a tutti i cristiani “insieme” perché «non basta denunciare, occorre anche rinunciare al male». Le sue parole sono riecheggiate nella basilica papale di San Paolo fuori le Mura, dove si è recato ieri pomeriggio per celebrare i secondi vespri della Conversione dell’apostolo delle Genti, a conclusione dell’ottavario ecumenico. Ricordando che il tema di questa Settimana di preghiera è stato scelto da fedeli del Minnesota, «consapevoli delle ingiustizie perpetrate nel passato nei riguardi delle popolazioni indigene e contro gli afroamericani ai nostri giorni», il vescovo di Roma ha spiegato che «di fronte alle varie forme di disprezzo e razzismo e alla violenza sacrilega», il profeta Isaia ammonisce: «Imparate a fare il bene, cercate la giustizia».

L'omelia