Nella basilica dei Santi Silvestro e Martino ai Monti

Il parroco poeta
e la bellezza di Dostoevskij

 Il parroco poeta  QUO-017
21 gennaio 2023
«La chiesa più bella di Roma», dice padre Lucio Zappatore, presentandomi con un ampio gesto la sua parrocchia. E, in effetti, la basilica Santi Silvestro e Martino ai Monti, a viale del Monte Oppio, è davvero bella. «Lo sai perché tutti rimangono incantati quando entrano?», chiede padre Lucio, 80 anni ad agosto e da 56 sacerdote carmelitano. «Perché la chiesa ha tre caratteristiche uniche che la rendono diversa da tutte le altre: le colonne sospese, un monastero che non c’è e gli affreschi con la storia del profeta Elia ambientata nella campagna romana. Puoi immaginare che siano finestroni aperti su campi verdi e rigogliosi e dimenticare di essere, invece, in pieno centro, tra palazzi e strade rumorose di macchine». E comincia a raccontare la storia di questa basilica, ...

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