Per la festa di sant’Antonio abate

La benedizione degli animali

 La benedizione degli animali  QUO-013
17 gennaio 2023

Benedizioni degli animali nelle stalle, nessuna macellazione, mangiare di magro. Erano le abitudini che da secoli venivano rispettate nel giorno in cui la Chiesa festeggia sant’Antonio abate, patrono degli allevatori e protettore degli animali e del fuoco. Anche in Vaticano la memoria liturgica del santo anacoreta egiziano è stata celebrata stamane, 17 gennaio, dal cardinale Mauro Gambetti con una messa all’altare della Cattedra della basilica di San Pietro.

Nel giorno in cui si festeggia uno dei santi riconosciuto non solo dalla tradizione cattolica ma anche da quella ortodossa ed evangelica, non potevano mancare gli animali. Infatti, in Piazza Pio xii, di fronte al colonnato del Bernini, è stata allestita la “Stalla sotto il cielo” curata dall’Associazione italiana allevatori (Aia), dalla Coldiretti e dalle associate territoriali. Sono stati esposti animali di interesse zootecnico, tra i quali bovini, equini, ovini e caprini, conigli ed avicoli. L’iniziativa si inserisce nel contesto della xvi Giornata dell’allevatore.

Al termine della messa il cardinale Gambetti ha assistito alla conclusione della sfilata di cavalli e cavalieri che da Castel Sant’Angelo ha attraversato via della Conciliazione. Il porporato ha impartito la benedizione a uomini e animali radunati in piazza Pio xii, insieme alle rappresentanze di alcuni reparti a cavallo delle forze armate.