Tra i giovani che protestano contro lo sgombero del villaggio di Lützerath, in Germania

«Basta carbone
Le alternative ci sono»

 «Basta carbone Le  alternative ci sono»  QUO-012
16 gennaio 2023
Il villaggio di Lützerath, nella Germania occidentale, ha paura di scomparire, inghiottito dal carbone inquinante, da cui sperava invece di liberarsi definitivamente. I residenti infatti hanno già dovuto abbandonare le proprie case, perché la società energetica Rwe ha deciso di espandere una miniera di lignite, una forma di carbone considerato particolarmente inquinante, per tentare di arginare temporaneamente le difficoltà energetiche del Paese. Il nodo cruciale della questione sta soprattutto in quel “temporaneamente”, scritto nel sito ufficiale della compagnia industriale: gli abitanti temono per il loro paesino, per quelle case che stanno lasciando senza alcuna certezza. In pochi hanno la pseranza di poter tornare. Proprio per questo i giovani attivisti per il clima, negli ultimi giorni raggiunti ...

Questo contenuto è riservato agli abbonati

paywall-offer
Cara Lettrice, caro Lettore,
la lettura de L'Osservatore Romano in tutte le sue edizioni è riservata agli Abbonati